Universiade, previsti ulteriori lavori al San Paolo: ecco di cosa si tratta

L'Universiade sarà colorata di azzurro e nel 2019 giungerà a Napoli. Sono 277,5 i milioni messi sul piatto da Regione e Governo per rimettere in sesto gran parte dell’impiantistica regionale, oltre che logistica e organizzazione. Il via il 22 luglio fino al 4 agosto 2019. Una quindicina al momento le discipline previste con queste sedi tra gare ed allenamenti: Atletica leggera (Stadio San Paolo, allenamenti Collana, Virgiliano, Cus Napoli, Stadio Pinto di Caserta), Calcio (Napoli, Castellammare, Avellino, Salerno, Benevento, Pagani, Portici), Basket (PalaBarbuto, Caserta, Avellino, Scafati, Casoria), Ginnastica (Palavesuvio), Judo (San Giorgio a Cremano, Mostra d’oltremare), Nuoto (Piscina Scandone), Pallanuoto (Piscina Scandone, Mostre d’Oltremare, per gli allenamenti Barra, Acquachiara, Monteruscello, Casoria, Caserta, Santa Maria Capua Vetere), Pallavolo (Palavesuvio, Eboli, Battipaglia, Benevento, Aversa, San Giorgio, Casoria), Rugby a 7 (Albricci e Benevento), Scherma (Fisciano, Salerno), Taekwondo (PalaVesuvio), Tennis (Villa Comunale, Vomero, Rama, Cus, Santa Maria Capua Ve- tere), Tennistavolo (San Nicola la Strada), Tiro a segno (Via Campegna), Tiro con l’arco (Reggia di Caserta), Tuffi (Mostra d’Oltremare), Vela (Napoli, Amalfi). La Regione ha stanziato per gli impianti napoletani 21 milioni. Un restyling robusto che interessera' per le gare PalaVesuvio, Stadio San Paolo, PalaBarbuto, Piscina Scandone, Pala Dennerlein. Previsti Wi-fi e aria condizionata nei palasport napoletani, il totale rifacimento della pista di atletica e dell’impianto di illuminazione del San Paolo. Lo riporta Il Mattino.