Il Mattino - L’alibi degli infortuni inizia a diventare un dito troppo piccolo dietro il quale nascondersi

Ultime calcio Napoli- L'edizione odierna del Mattino con una lucida analisi a firma di Roberto Ventre lancia l'allarme dopo le due sconfitte consecutive tra le mura amiche

Crisi di risultati

Preoccuparsi è lecito, e l’alibi degli infortuni (anche ieri si sono fatti male Zielinski ed Elmas) inizia a diventare un dito troppo piccolo dietro il quale nascondersi. Il Napoli e Spalletti (anche ieri in tribuna per squalifica) non riescono a ritrovare il bandolo di una matassa che ora sì, inizia a farsi sempre più complicata da districare. Nel primo tempo gli azzurri hanno tirato una sola volta nello specchio della porta di Vicario: troppo poco da parte di una squadra che dovrebbe giocare sempre con il sangue agli occhi. Nell’ultimo mese il calo è stato precipitoso: una caduta verticale. L’Atalanta, che sembrava distante anni luce, ha prima messo la freccia e poi ha effettuato il sorpasso. Così il Napoli, che fino alla sconfitta contro l’Atalanta era primo da solo in classifica, oggi si ritrova quarto, a guardare le targhe alla squadra di Gasperini e alle due milanesi.