CdS, Giordano rivela: "Mertens prima punta, Sarri lo propose a De Laurentiis già a Dimaro! Insigne è cresciuto fuori e dentro al campo"

Ai microfoni di Tv Luna, durante ADL, è intervenuto Antonio Giordano, collega del Corriere dello Sport. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24:

"De Laurentiis? Il suo personaggio ogni tanto inciampa in questi errori, ma pensare che ci siano due blocchi separati, allenatore e squadra e presidente da un'altra parte, mi sembra davvero assurdo: l'interesse è uno solo, pensare ad una contrapposizione è fuori luogo. Facciamo un viaggio nella memoria per renderci conto che non siamo di fronte a una novità: Mazzarri ultima di campionato è ufficialmente l'ex allenatore del Napoli, De Laurentiis va a casa di quel che è ufficialmente il nuovo allenatore ovvero Gasperini. Va a casa sua a Torino, lo blocca per una notte: il giorno dopo è stato sedotto e abbandonato e Walter Mazzarri è il nuovo, vecchio, allenatore dei partenopei. Stesso discorso con Rafa Benitez: riceve una proposta di contratto di 5 anni. De Laurentiis ha ordinato una serie di silenzi stampa nella storia perchè in quel momento, piaccia o no, la sua strategia è quella: mira ad arginare qualcosa. Credo che la decisione del silenzio stampa sia strategica.

Mertens? Già dai tempi di Dimaro, quando Sarri e De Laurentiis si confrontarono per trovare una soluzione dopo l'addio di Higuain, l'allenatore disse di essere tentato di provare il belga prima punta.

Insigne? Non mi ha dato nessuno scoop nell'intervista, devo dire la mia? Non l'ho trovato uomo soltanto in campo, ma anche fuori dal campo: è cresciuto e forse non ce ne siamo ancora accorti. Speriamo non ci smentisca, le insidie di questa città esigente sono tante. L'ho trovato cresciuto, anche in campo: si è speso tantissimo sia a Madrid che a Verona".