Livorno, Spinelli si sfoga: "Nasca e Farina ci hanno massacrato. La Serie B è una porcheria! Non è mica colpa di Pinsoglio"

A Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli, è intervenuto Aldo Spinelli, presidente del Livorno, società retrocessa in Lega Pro. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Sono solidale con Pinsoglio perché ha fatto sì degli errori, ma la retrocessione non è dovuta a lui. Tutti hanno fatto degli errori, noi saremmo salvi se l’arbitro non ci avesse tolto ciò che ci spettava. Io non volevo far scendere in campo la squadra contro il Lanciano. Parlano i giornali e la tv, non sono io che mi lamento. Il designatore arbitrale, Farina, ha pensato di mandarci ancora Nasca nell’ultima partita di campionato. Ci sono già dei precedenti con questo arbitro, si è inventato un rigore e un’espulsione. C’era un rigore su Vantaggiato a tre minuti dalla fine che non ci ha dato. Qui non si tratta di negligenza, questi ci hanno massacrato. Nicchi e Farina dovranno capire se ci sono cose al di fuori del mondo del calcio. Anche il segnalinee ha colpe sul goal subito col Lanciano. L’aggressione a Pinsoglio? E’ da condannare chi l’ha aggredito, un errore può capitare, ma è stata una conseguenza di ciò che ha fatto l’arbitro. Pinsoglio non ha colpe. Spero nella Giustizia Sportiva, spero che accada qualcosa perché non mi posso rassegnare. Sto pagando fino all’ultimo centesimo, sono quinto per gli ingaggi in B e il campionato cadetto è una porcheria totale. Sono amareggiato anche per i tifosi, non possono veder retrocedere una squadra regolare in tutto grazie al Sig. Nasca di Bari. Non è giusto”.