Zazzaroni: "Maksimovic è un ottimo calciatore, può ricoprire tre ruoli. Gli uomini sotto esame sono questi, occhio al mini-caso Insigne"

31.08.2016
14:20
Redazione

Ivan Zazzaroni, giornalista della RAI ed opinionista di Radio Marte, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "Lo avevamo detto che Maksimovic sarebbe arrivato, si sapeva, è il destino che allunga sempre i tempi. Si tratta di un ottimo calciatore, lo avevo visto giocare la prima volta e ne avevo parlato con Mihajlovic, ai tempi in cui lui era CT della Nazionale serba, che mi aveva confidato che lo riteneva più forte di Nastasic. Adesso i rapporti tra i due sono rotti per il suo trasferimento al Napoli. Adesso tocca a Sarri, che ha una rosa molto ampia e deve sfruttarla fino in fondo. Per me Gabbiadini doveva andar via, ci voleva un attaccante più prima punta, hanno deciso di voler dare fiducia a Manolo e non è detto che il tecnico ex Empoli non possa rispolverare il 4-3-1-2 pensato nel ritiro dell'anno scorso. Valdifiori non era un calciatore voluto da Sarri, al pari di tutti i calciatori dell'Empoli, compresi Rugani e Saponara, perché li riteneva adatti a quella realtà e meno pronti per Napoli. Zielinski lo sta accettando volentieri, Tonelli non era certamente una sua scelta e si capiva da un chilometro. Di Giaccherini potrebbe innamorarsi, secondo me lo hanno preso per fare l'alternativa a Callejon, può giocare tranquillamente nei tre di centrocampo ma lì gli accoppiamenti sembrano fatto: Zielinski-Hamsik, Diawara-Jorginho e Rog-Allan. Lo spagnolo è un titolare fisso, contro il Milan mi è piaciuto anche contro il Milan e non solo per i due gol. Diawara gioca bene nello stretto e corto, come Jorginho ma rispetto a lui ha dei margini di miglioramento superiori. Maksimovic all'occorrenza può giocare sia a destra che a sinistra, anche se per me, se continua a giocare così, il titolare inamovibile è Albiol. In mezzo al campo manca un po' di fisicità, mentre in avanti resta l'incognita prima punta, ma se Milik esplode e Gabbiadini avrà un po' di fiducia il Napoli sarà più forte dell'anno scorso. I calciatori provenienti dalla ex Jugoslavia, a parte di difensori, non mi piacciono particolarmente perché poco continui, e questo discorso vale anche per Rog, mentre Zielinski sta avendo una crescita esponenziale. Gli esaminandi sono tre: Sarri, Gabbiadini e Milik. C'è il mini-caso Insigne perché con questo Mertens non è facile da collocare visto che vuole avere un ruolo centrale".

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