Napoli-Pescara, Top e Flop: Insigne oltre i dubbi sul futuro, Fabian in crescita! Osimhen e Ounas infermabili, da 'rivedere' due azzurri

Notizie Napoli calcio. Si è giocata oggi Napoli-Pescara, ultima amichevole pre-campionato in vista della nuova stagione 2021/2022. Napoli e Pescara si sono affrontate allo stadio Patini di Castel di Sangro, dove gli azzurri sono impegnati nel consueto ritiro estivo di preparazione. Sesta vittoria in altrettante partite per la squadra di Spalletti che vince 4-0 con i gol di Osimhen, Insigne, Ounas e Zedadka ed ora è ad una settimana dall'esordio casalingo in Serie A contro il Venezia. 

Su Calcio Napoli 24 le pagelle Top e Flop, che identificano i calciatori che hanno messo in campo la migliore prestazione in amichevole e quelli che hanno giocato al di sotto delle aspettative: non delle vere pagelle, dunque, in un momento dell'anno in cui la squadra si sta ancora rodando, ma soltanto delle indicazioni su migliori e peggiori in campo.

Top Napoli Pescara: migliori in campo

Insigne - Gol e assist anche contro il Pescara dopo la gara contro l'Ascoli. Il capitano va oltre i dubbi sul suo futuro, confermando di essere tatticamente un giocatore fondamentale per gli equilibri di questa squadra. Non solo a sinistra, negli schemi di Spalletti lo vediamo spesso agire alle spalle di Osimhen, o addirittura sulla destra in occasione dell' 1-0. 

Osimhen - Torna a segnare dopo la gara contro l'Ascoli nella quale è rimasto a secco. L'1-0 è un facile tap-in sotto porta, ma poi ha la lucidità di mandare in porta Elmas in occasione del rigore e poi a più riprese mette in scacco l'intera difesa avversaria con le sue galoppate (nonostante si divori il 4-0 nella ripresa). A campo aperto sembra non avere rivali, adesso però occorrerà fare sul serio per dimostrare i progressi: Spalletti punta forte sul nigeriano ed attende conferme. 

Fabian - Molto più nel vivo dell'azione rispetto alla gara contro l'Ascoli. Si vede che la condizione sta migliorando, tocca un'infinità di palloni risultando quasi sempre uno dei fulcri offensivi. La classe dello spagnolo resta indiscussa, con la speranza che la cura Spalletti gli restituisca quella continuità che nell'ultima stagione gli è mancata. 

Koulibaly - Non avrà di fronte Kane o Lewandowski, però il senegalese è il solito leader difensivo. Perfetto in chiusura, sembra in ottime condizioni da quando sono iniziati i ritiri: non sbaglia praticamente nulla, con lui è tutto un altro Napoli (in attesa dei test più probanti e veritieri). Per poco non trova anche il gol nel finale. 

Da segnalare anche la prova di Ounas, entrato nella ripresa ed in gol dopo una manciata di secondi. Nel finale sfiora anche l'eurogol in rovesciata, ma viene pescato in offside: in attesa di capire il suo futuro, l'algerino si sta giocando le sua chance di convincere Spalletti. 

Flop Napoli Pescara: peggiori in campo

Mario Rui - Nessun errore in particolare, parlare di insufficienza sarebbe esagerato. Però in alcune occasioni il portoghese non è sembrato irreprensibile: nel primo tempo si fa sovrastare di testa da Frascatore, con la traversa che salva il Napoli a Meret battuto. Qualche volta si lascia scappare l'avversario alle spalle, ma la presenza di Koulibaly lo aiuta a recuperare. In fase di spinta risponde spesso presente accompagnando l'azione e avanzando il pressing sull'out mancino.

Lobotka - Bene in fase di non possesso e pressing, riuscendo ad intercettare e fermare diverse azioni del Pescara. Si posiziona davanti la difesa nel 4-1-4-1 in fase difensiva, ma in attacco ci si aspetta qualche imbucata in più da lui. E' comunque già un giocatore diverso rispetto all'oggetto misterioso della gestione Gattuso