Il Cdm s'interroga: "Perchè rinunciare a sette azzurri del mondiale contro l'Athletic? Si tratta di scelta tecnica o strategia imprenditoriale?"

29.08.2014
11:30
Bruno Galvan

Il Corriere del Mezzogiorno s'interroga sulle esclusioni eccellenti di Benitez: Quattordici giocatori al mondiale in Brasile, a inizio estate. Meglio aveva espresso soltanto il Bayern di Monaco. Il Napoli aveva ben figurato con i top player ma anche con i soldati semplici. Dzemaili, Bherami e Inler i migliori della Svizzera, Vargas tra i più vivaci della nazionale cilena, Zuniga e Armero protagonisti nella Colombia delle meraviglie e Fernandez titolare dell’Argentina finalista. Sette giocatori di cui Benitez può fare a meno: quattro sono già in altri club, Dzemaili si avvia. Inler e Zuniga hanno guardato dalla panchina la disfatta spagnola. Nei rispettivi ruoli, chi ha giocato non ha dimostrato di essere migliore. Scelta tecnica o strategia imprenditoriale? L’una o l’altra, se non entrambe, si sono rivelate per ora sbagliate. Una rinuncia che va spiegata

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