Fabregas e Conte
Fabregas e Conte

Conte lo stratega vs Fabregas il giochista: il maestro batte l'allievo, ma il Napoli si rilassa troppo nel primo tempo

05.10.2024
23:00
Redazione

Napoli-Como 3-1, la sintesi del match

Napoli-Como 3-1, vittoria importantissima allo stadio Maradona con gli azzurri che blindano il primo posto in classifica alla settima giornata di campionato. Oggi sul Corriere della Sera un'analisi della partita che ha visto l'uno contro l'altro "Conte lo stratega" e "Fabregas il giochista" e che alla fine ha visto il maestro trionfare sull'allievo.

Ci si sofferma soprattutto su ciò che è andato storto, specie nella prima frazione di gara. 

La partita è stata sudata, un po’ come tutte le altre ed è rimasta in bilico a lungo. Dopo il botta e risposta McTominay-Strefezza, Conte ne ha dovuto dire quattro ai suoi, «colpevoli» di aver subito il pari e soprattutto il gioco degli avversari.

Nonostante il gol di McTominay dopo soli 25 secondi infatti, il Napoli è presto calato di intensità:

Il Napoli ha creduto di potersi concedere un po’ di relax, di saper resistere alla ragnatela di passaggi del Como. Il pari di Strefezza è il prezzo da pagare dopo aver tenuto il Como costantemente nella propria area. La squadra di Fabregas gioca la palla con coraggio, la nasconde, il Napoli perde metri e anche lucidità.

Conte è dunque costretto a sistemare le cose tra primo e secondo tempo:

L’intervallo è un toccasana, il generale Antonio intuisce che deve (ri)mettere in chiaro il concetto di corsa e di forza, in campo torna una squadra solida, cinica e anche autorevole. La partita riprende con serietà e qualche accorgimento tattico.

Menzione di merito per Romelu Lukaku, vero perno per la manovra offensiva del Napoli.

Notizie Calcio Napoli